Il vero Limoncello di Sorrento è infatti realizzato utilizzando solo limoni coltivati in uno dei comuni della penisola sorrentina, e nell’isola di Capri.
Il limoncello (conosciuto anche come limoncino) è un liquore dolce nato secondo la tradizione alla fine dell’Ottocento, come bevanda alcolica ottenuta miscelando sapientemente limoni, zucchero e alcool. Le origini geografiche del limoncello, prodotto tipico dell’enogastronomia campana, si perdono tra diverse tradizioni.
La ricetta
Ingredienti da utilizzare
- 8 limoni IGP di Sorrento
- 1 lt di alcool a 95°
- 1 lt di acqua
- 700 gr di zucchero
Come realizzare un limoncello di Sorrento
- Lavate i Limoni IGP di Sorrento sotto acqua corrente e spazzolate accuratamente;
- Sbucciate i Limoni di Sorrento in modo da utilizzare la sola buccia;
- Ponete in una brocca 700 cl di alcool;
- Inserite le bucce di Limone nell’alcool e lasciate riposare per un mese in un luogo buio e asciutto;
- Dopo il mese di riposo riprendete la brocca con l’alcool che avrà, intanto, acquistato un colore giallo paglierino;
- Ponete un pentolino sul fuoco con l’acqua e lo zucchero senza portare ad ebollizione;
- Lasciate raffreddare lo sciroppo di zucchero ottenuto, poi versate all’interno della brocca con l’alcool ed aggiungete altri 300 cl di alcool;
- Dopo ulteriori quaranta giorni di riposo il un luogo buio ed asciutto, prendete la brocca, filtrate l’alcool in modo da eliminare le bucce di Limone ed imbottigliate.
Prodotti unici
- Scegliete solo alcool di ottima qualità: ne va del risultato del Limoncello di Sorrento.
- Scegliete solo Limoni di Sorrento IGP.
- Dopo l’imbottigliamento riponete il Limoncello di Sorrento in freezer e servitelo ghiacciato a fine pasto.