UniCredit è tra le Banche che finanzieranno la ricostruzione delle aree colpite dal terremoto del Centro Italia e che interverranno a sostegno delle popolazioni colpite da eventi calamitosi sul territorio nazionale a partire dal 2013.
UniCredit ha infatti aderito al Plafond messo a disposizione da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) per sostenere i cittadini e gli imprenditori danneggiati dal sisma del 24 agosto 2016 e del 26 e 30 ottobre 2016 in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria attraverso un fondo di finanziamenti agevolati, il cosiddetto Plafond Sisma Centro Italia.
Parallelamente UniCredit ha sottoscritto la convenzione ABI – CDP «Plafond Eventi Calamitosi» con la quale viene messo a disposizione delle comunità colpite da disastri ambientali e calamità negli ultimi 4 anni un fondo per finanziamenti agevolati, atti a permettere l’accesso, immediato e non oneroso, ai contributi rilasciati dalle amministrazioni pubbliche competenti per far fronte ai danni occorsi al patrimonio privato e alle attività economiche e produttive.
La provvista, complessivamente di 1,5 miliardi di euro, è volta a concedere finanziamenti con una durata massima di 25 anni e senza oneri di rimborso da parte dei beneficiari.
Per accedere a tali facilitazioni i richiedenti, privati e imprese, devono presentare domanda al Comune di competenza e, una volta ricevuta dal Comune stesso conferma della concessione del contributo, potranno recarsi presso la filiali UniCredit per la sottoscrizione del contratto di finanziamento e l’apertura del conto corrente vincolato su cui accreditare i fondi concessi.
La convenzione siglata da UniCredit si aggiunge alle altre già messe in atto dalla Banca per supportare le popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto: finanziamenti alle imprese che beneficiano dell’intervento del Fondo di Garanzia per le PMI; sospensione del pagamento delle rate dei mutui sia ai privati che alle imprese a tassi di interesse agevolati.