Documentario sulla Prima Guerra Mondiale “Soldato Semplice” a cura di Roberto Olla in onda nello Speciale Tg1 della Rai del 21 dicembre 2014
Europa, memoria e guerra: la Prima Guerra mondiale, cento anni fa. Su questa ricorrenza la Comunità Europea sta facendo un grande investimento per creare una memoria condivisa che sia patrimonio comune di tutti i cittadini europei. Col progetto “Europeana” è partita, in tutte le nazioni, una raccolta di documenti, lettere, oggetti, fotografie, uno grande sforzo per raccontare alle nuove generazioni la vita durante la guerra.
Soldato Semplice è dedicato ai soldati di tutti i Paesi
Nuove ricerche e nuovi scavi stanno portando alla luce le trincee, campi di battaglia, armi e talvolta anche corpi di soldati scomparsi durante la Prima Guerra mondiale. Ai soldati di tutti i Paesi è dedicato ” Soldato semplice” di Roberto Olla, realizzato con molti filmati inediti, frutto di un’ampia ricerca nei più grandi archivi del mondo e con riprese originali sui luoghi delle grandi battaglie: dalle Dolomiti ai campi della regione Nord Pas De Calais, dai cunicoli del Lagazuoi a quelli di Arras, nel Nord della Francia. L’Europa fu sconvolta dalla Prima Guerra mondiale. Per la prima volta si svilupparono dei sentimenti comuni, delle esperienze nuove come il lutto collettivo per i milioni di morti, la disperazione e il senso di smarrimento per i numerosi dispersi in battaglia. In ogni Paese europeo, fin nel più piccolo, sorsero dei monumenti. Ogni nazione scelse un “milite ignoto” da indicare come simbolo di tutti i soldati caduti e rimasti senza sepoltura.
Una guerra diventa visibile ed è presente nella memoria
Ma se oggi il traffico ruota con indifferenza attorno a questi monumenti nelle città europee, molto meno indifferenti si resta di fronte alla forza rievocativa dei filmati. Per realizzare le pellicole che “SOLDATO SEMPLICE” presenta, molti “combat cameramen” hanno perso la vita. Grazie a loro, per la prima volta nella storia una guerra è diventata visibile e, come tale, presente nella memoria e nella vita degli europei.