All’interno dell’Abbazia di Montecassino è presente un museo che offre ai visitatori diverse testimonianze della straordinaria storia e arte dell’Abbazia benedettina. Nel Museo dell’Abbazia di Montecassino la maggior parte degli oggetti esposti sono il frutto di un complesso lavoro eseguito nel corso del tempo che ha dato vita ad un insieme armonico di oggetti, reperti ed altre opere restaurate e protette soprattutto in seguito all’ultima distruzione. Il Museo dell’Abbazia di Montecassino fu fondato nell’anno 1980 e rinnovata continuamente nel corso degli anni secondo criteri museografici.
Il museo dell’Abbazia di Montecassino comprende diverse aree
Sezione Archeologia, Medievale, Stampa e Ceramiche, Bozzetti, Sala iconografica di San Benedetto.
Sala di Arte Antica
La sezione di arte antica raccoglie reperti recuperati durante gli scavi archeologici intorno all’Abbazia che iniziarono nel 1870. Da notare un capitello ionico, con molta probabilità appartenente al tempio antico preesistente, frammenti in terracotta, frammenti di bassorilievi, frammenti del pavimento medievale della basilica e altri reperti archeologici di rilievo.
La Sala Bozzetti
Nella sala bozzetti sono esposti i bozzetti di grande qualità della decorazione pittorica che ornava le navate della cattedrale e le sue cappelle, prima dei bombardamenti del 1944 Ci sono bozzetti di opere importanti di Francesco De Mura, Luca Giordano, Francesco Solimena, Cavalier D’Arpino, Paolo De Matteis, Sebastiano Conca.
Sezione delle miniature e delle stampe
Qui sono esposti alcuni esemplari di manoscritti e stampati conservati nell’archivio abbaziale. Sono conservati i corali, che comprendono canti liturgici delle varie funzioni, che venivano posti su un leggio dove i monaci cantori si disponevano intorno. Preziose le Regole Manoscritte in incunaboli o cinquecentine.
Sala iconografia di San Benedetto
E’ una sala dedicata all’iconografia di San Benedetto e dei Santi legati alla storia e all’ordine benedettino. Sono esposte opere di importanti pittori del Seicento e del Settecento. Da notare la Madonna in trono col bambino, San Benedetto e santa Margherita, attibuita al Maestro del Tondo Miller: Martirio di San Placido, di Sebastiano Conca; San Benedetto tra le spine e San Benedetto in adorazione di cristo e della Vergine di Luca Giordano. Esposte opere di Andrea Sabatino da Salerno e altro opere importanti della scuola napoletana del Seicento e del Settecento
Sala Paramenti Sacri
Sono esposti alcuni paramenti sacri più importanti della ricca collezione che si arricchì di una donazione della nobildonna Castriota che donò nel 1545 alcuni paramenti antichi. I Pianeta esposti sono databili al XV secolo e XVI secolo.