Uno spaccato di vita tra colori, soggetti e opere alla ricerca delle radici dell’arte e del glamour italiano. ‘Benetton wears Lilliana Comes: United for Colors’ è la mostra-evento che si terrà da sabato al 25 agosto presso l’United Colors of Benetton di Fiuggi, un percorso artistico dove il pubblico potrà leggere nelle creazioni della pittrice e illustratrice napoletana Lilliana Comes il percorso artistico che da sempre contraddistingue il brand trevigiano.
“L’arte italiana è qui declinata al femminile, come un fenomeno tutto da scoprire – ha detto la pittrice – raccontandone le tendenze, le contaminazioni e le tradizioni. Il background multiculturale e interculturale va al di là dello stile, e ha l’ambizioso progetto di narrare i suoi protagonisti con uno sguardo deciso, facendo dell’arte e della moda un pretesto per indagare altre forme artistiche, a cui gli stilisti talvolta s’ispirano”.
L’esibizione vanta il patrocinio di Unicef/Comitato Frosinone, Garbage Patch State, e il comune di Fiuggi, e vede la partecipazione e la collaborazione del creative consultant Roberto Vitolo, e della reporter Yuliya Galycheva, oltre che la partnership di Associazione Culturale internazionale Napoli Cultural Classic, della Ad Arte – Strategie per Comunicar, e infine la media partnership di Vanity Fair e la partecipazione dello chef Michelin Salvatore Tassa e del suo Nu’Bazzar.
Comes, insieme al titolare del negozio Benetton di Fiuggi Stefano D’amico e al suo staff, si racconteranno al termine del vernissage in programma sabato, con un ‘Color’s talk’ all’aperto, in cui la curiosità del pubblico presente alla manifestazione diventerà protagonista attraverso domande, aneddoti, esperienze e curiosità sulla creatività che contraddistingue sia il marchio sia la pittrice.
All’interno della mostra troverà spazio anche ‘#Bring back the #Colors’, iniziativa che grazie all’acquisto di un pastello, sosterrà le campagne di Advocacy, indette dal comitato italiano per salvaguardare l’infanzia e l’adolescenza nei paesi più bisognosi, tra cui l’Africa sub-sahariana e il Medio Oriente. “Vogliamo diffondere un messaggio di vitalità, serenità, allegria e gioia nelle vite di migliaia di bimbi e ragazzi – ha sottolineato l’ideatore dell’evento Giuseppe Giulio – concedendogli la possibilità di costruire un futuro solido fatto di colori e di arte”.