Nuovi scontri sono scoppiati tra le forze di sicurezza e combattenti di Al Qaida ad Aden, nel sud dello Yemen, dove sono rimaste uccise 19 persone, tra cui 17 jihadisti. Secondo quanto riferito da fonti della sicurezza, i combattimenti sono ripresi in mattinata, quando i militari hanno lanciato l’offensiva per riconquistare un quartiere residenziale della città diventato la roccaforte di al Qaida.
Nella notte aerei da combattimenti ed elicotteri Apache della coalizione araba a guida saudita hanno lanciato diversi raid a sostegno delle forze yemenite. “Almeno 17 combattenti di al Qaida e due poliziotti sono rimasti uccisi da ieri”, ha detto una fonte, precisando che “la maggior parte degli islamisti è stata uccisa nei raid dell’aviazione della coalizione”.
I jihadisti di Al Qaida e dello Stato Islamico (Isis) si sono rafforzati nel Sud dello Yemen a fronte della debolezza delle istituzioni, impegnate contro i ribelli sciiti Houthi, che controllano la capitale San’a e gran parte della zona Nord e Ovest del Paese.
