Sei civili sono stati uccisi e altri otto feriti a seguito del lancio di due razzi da parte dei ribelli sciiti Houthi contro un mercato popolare della città di Taez, nel sudovest dello Yemen. Lo hanno indicato fonti militari
e sanitarie.
I due ordigni sono esplosi di fronte un ufficio postale del quartiere Bir Bacha, hanno precisato le fonti, che hanno indicato che tra lee vittime ci sono tre bambini. La città di Taez, la terza dello Yemen, è quasi completamente accerchiata dai ribelli Houthi e dai loro alleati, i sostenitori dell’ex presidente Ali Abdallah Saleh.
Le forze di governo del presidente Abd Rabbo Mansour Hadi tentano da mesi di spezzare il blocco della città. Sono riuscite ad aprire una breccia dalla parte occidentale della città, cosa
che permette di portare con puntualità aiuti alla popolazione civile provata dai combattimenti. Ma faticano a liberare la principale strada che collega la città, dalla parte orientale, a sud del Paese e sotto il controllo del forze governative.
I civili pagano il conto più salato del conflitto che contrappone i ribelli, che controllano buona parte del nord tra cui la capitale San’a, alle forze lealiste. Rappresentano circa la metà dei 6.700 morti del conflitto, secondo le Nazioni Unite.
Il 18 dicembre la piattaforma SIISL apre a cittadini e imprese. Il Ministro Calderone: “Utilizziamo…
Il Premio FiuggiStoria 2024, giunto alla sua XV edizione e dedicato a Giacomo Matteotti a…
Giovedì 12 dicembre, nella solenne cornice della Sala “Giacomo Matteotti” della Camera dei Deputati a…
La situazione in Siria ha subito un'improvvisa e drammatica evoluzione con l'ingresso di Abu Mohammad…
Il 26 novembre 2024, presso la Casa della Memoria e della Storia si sono rinnovate…
In mostra per la prima volta a Napoli al Museo Diocesano di Donnaregina temi e…