Dopo l’attacco all’ambasciata americana di Baghdad, arriva la risposta del Pentagono che invierà circa 750 soldati aggiuntivi in Medio Oriente, “in risposta ai recenti eventi in Iraq”.
Lo ha annunciato ieri sera il ministro della Difesa americano, Mark Esper.
L’attacco è stato opera di “terroristi” sostenuti da “alleati dell’Iran”, ha detto ieri sera il segretario di Stato americano Mike Pompeo facendo i nomi di quattro persone.
Il presidente americano Donald Trump ha detto di non aspettarsi una guerra con l’Iran, . “Non vedo la possibilità che accada”, ha detto Trump a chi chiedeva di una possibile guerra contro la Repubblica islamica. “Adoro la pace”.