Fiction, informazione, intrattenimento e sport: un 2022 da record per l’offerta Rai che si conferma leader degli ascolti televisivi, ma non solo, con le tre reti generaliste nettamente sopra le reti concorrenti Mediaset.
Nell’intera giornata, in particolare, le tre reti Rai fanno registrare il 30,1% di share distanziando le tre dirette concorrenti, al 25,5%. E in prima serata il distacco aumenta: reti Rai al 32,0% contro il 25,8 di quelle Mediaset.
I successi della Rai non si limitano ai tradizionali canali televisivi. L’offerta online – che include sia RaiPlay che i contenuti informativi di RaiNews.it e quelli sportivi di Rai Sport – nel 2022 ha registrato una crescita del 40% rispetto al 2021, passando da 332milioni di ore di visione a oltre 463milioni e facendo diventare Rai il broadcaster italiano più visto online, superando tutta la concorrenza.
“Sono dati – dice l’Amministratore Delegato Rai, Carlo Fuortes – che premiano l’impegno del servizio pubblico a offrire una programmazione che coniuga sempre di più qualità e varietà del prodotto tv e di quello pensato per le altre piattaforme. Un impegno che il pubblico ha ben compreso ed evidentemente apprezzato. Nel 2023 questi risultati potranno essere consolidati e ulteriormente migliorati”.
La Rai è leader del mercato anche con la sua rete ammiraglia, Rai1, che ha registrato il 18,2% di share nelle 24 ore e ben il 20,5% in prima serata, mentre Rai3 si conferma – con il 7,0% di share sull’intera giornata – il terzo canale più seguito dopo Rai1 e Canale5. Di rilievo la convalida della collocazione di Rai2 nella quarta posizione, con il 5,0% sull’intera giornata.
Anche comprendendo le reti tematiche, la Rai si conferma sopra tutti i gruppi concorrenti. Lo share registrato dal gruppo nel 2022 è stato del 36,7% nelle 24 ore e del 37,8% in prima serata, in crescita rispetto al 2021. Più nel dettaglio, l’offerta televisiva della Rai è stata vista da una media di 43,5 milioni di ascoltatori ogni settimana, pari ad oltre il 75% della popolazione. Valori che superano i 47 milioni e l’80% della popolazione in alcune settimane invernali.
Per l’informazione, il Tg1 si conferma il telegiornale più seguito in Italia. L’edizione delle ore 20 ha ottenuto uno share medio del 25,2% e stesso risultato anche per l’edizione meridiana.
L’evento sportivo più visto dell’anno, tra tutte le reti televisive, è stata la finale dei Mondiali di calcio tra Argentina e Francia trasmessa da Rai 1 il 18 dicembre alle 16.00: 12 milioni 948 mila di ascolto medio con il 68,6% di share per l’intera partita, saliti fino a 16 milioni 101 mila e il 74,3% di share per i decisivi rigori della finale.
Il programma di intrattenimento più visto, invece, è stata la Serata Finale del Festival di Sanremo andata in onda il 5 febbraio su Rai 1, data in cui ha registrato una media complessiva di ascolto pari a 13 milioni 379 mila e il 64,9% di share.
Nella Fiction, poi, la Rai occupa integralmente la top ten di genere con dieci titoli su dieci: la serie più vista è stata “Doc nelle tue mani”, seguita da “La Sposa” e “Don Matteo 13”. Ma la predominanza della fiction Rai è anche online: “Il paradiso delle signore” con oltre 31 milioni di ore di visione nel 2022 è il titolo di fiction più visto.
Tra le nuove trasmissioni, infine, va registrato il dato straordinario di “VivaRai2!” – che ha fatto registrare una crescita sul canale dall’1,7%, con il 15,0% di share medio nelle prime tre settimane di programmazione – e quello dell’Eurovision Song Contest a Torino, in maggio. Le due semifinali, senza i cantanti italiani in gara, hanno registrato una media di ascolto superiore ai 5,5 milioni e oltre il 27% di share, mentre la finale, andata in onda il 14 maggio, ha registrato 6,6 milioni di ascolto medio e il 41,9% di share.
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