La Polizia Postale e delle Comunicazioni attraverso il profilo Facebook mette in guardia gli utenti da una truffa che viene messa in atto attraverso WhatsApp.
Diversi utenti che si sono rivolti al servizio assistenza dell’operatore telefonico Vodafone per segnalare guasti sulla rete fissa sono stati contattati su WhatsApp, da un fantomatico “reparto Tecnico” il quale, al fine di sollecitare l’intervento di personale tecnico, richiedeva con varie scuse, copia dei propri documenti di riconoscimento e, in alcuni casi, anche una copia di un secondo documento d’identità.
La Polizia postale ricorda che gli operatori telefonici non richiedono mai copie di documenti per interventi di assistenza né tantomeno utilizzano whatsapp per comunicare con la propria clientela.
In alcuni casi invece i truffatori informano gli utenti di inesistenti rincari della loro tariffa telefonica invitando gli stessi a passare ad altro operatore telefonico.
Nel dubbio è opportuno sin sincerarsi attraverso il call center dedicato all’assistenza. Vodafone Italia anche a tutela della propria clientela ha sporto regolare denuncia all’Autorità giudiziaria, conclude la comunicazione della Polizia Postale.
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