Tre minuti dopo la mezzanotte un evento sismico di magnitudo Ml 4.6 è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV a 11 km di distanza dalla città di Ravenna e ad una profondità di 25 chilometri.
L’area è in una zona considerata ad alta pericolosità sismica.
La sismicità storica dell’area non riporta eventi significativi dove si è verificata la scossa, ma nelle aree circostanti si sono avuti terremoti superiori a magnitudo 5.
“Se si osserva, invece, la storia sismica della città di Ravenna, vale a dire tutti i risentimenti ricavabili dalle fonti documentarie, si nota che sono riportati diversi terremoti che hanno prodotto intensità macrosismiche al sito pari o superiori al 6° grado MCS, quindi al di sopra della soglia che produce danno agli edifici” scrive lNGV sul proprio blog.
La massima intensità storica, pari al 7-8 grado, si è avuta in occasione del terremoto del 22 giugno 1620.
A causa della profondità del terremoto (25 km), il terremoto è stato avvertito su un’area molto vasta.
Il Comune di Ravenna comunica che oggi in via precauzionale le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse, in seguito alla scossa di terremoto di magnitudo 4.6 avvenuta sul territorio poco dopo la mezzanotte. Il Comune rendo poi noto che al momento si segnalano danni solo di lieve entità e che non sono pervenute richieste di soccorso: verifiche strutturali sono in corso sulle situazioni segnalate. Nel corso della giornata verranno effettuati controlli su tutti i circa 90 plessi scolastici del territorio comunale.
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