Un comandante dell’Isis è stato ucciso in un raid compiuto da un drone vicino Raqqa, la roccaforte del
gruppo dello Stato islamico (Isis) in Siria. Abu al Hija, un alto esponente dell’Isis di origine tunisina, è morto ieri sera in un raid compiuto da un aereo senza pilota “molto probabilmente operato dalla coalizione a guida Usa”, ha spiegato l’Osservatorio siriano sui diritti umani.
Secondo quanto si è appreso, al Hija si era recato in Siria solo 24 ore prima della sua morte, per volere del califfo Abu Bakr al Baghdadi, ed è il più importante esponente dell’Isis a perdere la vita in Siria nelle ultime settimane.
“La leadership dell’Isis è stata indebolita”, ha commentato il direttore dell’Osservatorio, Rami Abdel Rahman. “Senza infiltrazioni tra i ranghi dell’Isis queste uccisioni non sarebbero possibili”, ha aggiunto, spiegando che è ormai “chiaro” che “Russia e Stati uniti si stanno coordinando nella lotta contro il gruppo dello Stato islamico”.
In mostra per la prima volta a Napoli al Museo Diocesano di Donnaregina temi e…
Tra i premiati Isabella Insolvibile, Fabio Fiore, Carlotta Morgana e Giuseppe Foscari. Per la sezione…
La premiazione della V Edizione a Caiazzo sabato 26 ottobre 2024 presso il “Teatro Giuseppe…
Il nuovo libro di Marco Palmieri e Mario Avagliano "Italiani d'America. La grande emigrazione negli…
Il fenomeno internazionale Manuel Aspidi torna con un nuovo elettrizzante singolo, "Wildfire", rilasciato per la…
Nuove scoperte e rivelazioni nel thriller storico di Simone Valmori: "Il figlio di Leonardo. Il…