Sono almeno 40 i civili siriani rimasti uccisi oggi dai colpi d’artiglieria turchi. L’ha sostenuto l’Osservatorio siriano per i diritti umani, mentre l’agenzia di stampa ufficiale di Ankara, Anadolu, ha parlato di 25 “terroristi” curdi uccisi negli attacchi nell’ambito dell’operazione in corso in Siria.
Secondo l’osservatorio, 20 civili sono stati uccisi e 50 feriti nel villaggio di Jeb el-Kussa. Altri 20 morti e 25 feriti sono registrati vicino alla città di Al Amarneh.
L’osservatorio inoltre ha anche affermato che cinque combattenti
curdi sono morti e 15 feriti nelle due aree.
Un portavoce della locale amministrazione curda, invece, ha
parlato di 75 morti.