Ha nazionalità spagnola il dipendente del Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr) rapito sulla strada che collega Kunduz a Balkh nell’Afghanistan settentrionale. Lo
rende noto una fonte attendibile citata da Tolonews diffondendo il nome dell’ostaggio, Juan Paulo.
Funzionari della Cicr hanno spiegato
che l’uomo è stato rapito ieri mentre con altri dipendenti stava viaggiando da Mazar-e-Sharif nella provincia di Balkh a Kunduz. Solo l’uomo, unico cittadino straniero, è stato trattenuto, mentre il resto dello staff, afghano, è stato lasciato andare, ha spiegato l’organizzazione.
Al momento il sequestro non è stato rivendicato. ”Siamo estremamente preoccupati per l’incolumità del nostro collega..Stiamo facendo del nostro meglio per capire cosa sia esattamente
accaduto e per garantire il suo rilascio sicuro e incondizionato il prima possibile”, ha detto il capo della delegazione della Cicr in Afghanistan, Monica Zanarelli.
”La Cicr è in contatto con vari funzionari in modo da poter garantire il rilascio del nostro collega”, ha detto il portavoce del Cicr Ahmad Ramin Ayaz. ”Sono andati verso Khan Abad. L’intelligence sta lavorando in questa direzione”, ha spiegato il capo della polizia di Kunduz Qasim Jangal Bagh.
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