L’Assemblea generale delle Nazioni
unite ha confermato ieri con il suo voto il compromesso raggiunto tra Italia e Olanda sulla spartizione, un anno per uno, di un seggio non permanente al Consiglio di sicurezza.
L’accordo consentirà all’Italia di occupare il seggio nel 2017, lasciando
il posto all’Olanda l’anno successivo.
L’elezione dell’Italia ha avuto luogo con 179 voti e sei astensioni, su 193 presenti. Al termine del 2017 l’Italia lascerà il suo seggio e sarà organizzato un nuovo voto che certificherà la successione per l’Olanda.
Svezia, Bolivia, Etiopia e Kazakistan erano già stati eletti martedì per un mandato di due anni che avrà inizio il primo gennaio 2017.