Il nuovo anno si apre con alcuni giorni di freddo. Molto freddo.
Secondo sito iLMeteo.it nell’ultimo giorno dell’anno il primo ingresso di aria più fredda da Nord e Nordest ha causato un peggioramento del tempo sul medio e basso Adriatico, coste ioniche e Sicilia settentrionale con piogge sparse e nevicate in collina.
Il giorno di Capodanno sarà una giornata piuttosto soleggiata su gran parte delle regioni, con clima freddo e venti forti settentrionali al Sud.
Sarà da mercoledì 2 gennaio che lo scenario meteorologico muterà radicalmente. Un’impetuosa irruzione di aria gelida di origine artico-continentale raggiungerà l’Italia.
Per Antonio Sanò, direttore del sito iLMeteo.it i venti gelidi soffieranno fortissimi sul medio e basso Adriatico, sul Tirreno e sullo Ionio e saranno forieri di nevicate fin su coste e pianure di Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata e possibili anche sulla Sicilia settentrionale e in Calabria.
Con i venti forti, la neve cadrà sotto forma di bufera a partire da giovedì 3 e poi venerdì 4 gennaio.
Per quanto riguarda invece le temperature, si registrerà un crollo termico di 15°C con valori massimi di 0-2°C su tutto il Sud, fino a 5°C a Roma e sul resto del Nord. Gelate notturne intense al Nord con -6°C in pianura, fino a -25°C a 2.500 metri e valori sotto zero anche sul resto d’Italia.