E’ allarme maltempo in Italia. Rovesci di forte intensità, fulmini e locali grandinate con forti raffiche di vento a carattere temporalesco.
Il meteo, infatti, non promette nulla di buono: tre giorni di forti piogge incessanti e localizzate, a partire dal centro nord, e rischio di nubifragi che in alcuni casi potrebbero essere pericolosi per l’accumulo di pioggia che potrà raggiungere 300 litri al metro quadrato.
L’origine di questa instabilità è una perturbazione di origine atlantica, posizionata sulla penisola iberica, che farà confluire sulla nostra Penisola correnti meridionali instabili che determineranno piogge diffuse e persistenti e un deciso aumento della ventilazione da sud.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse: i fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche.
Nel dettaglio, l’avviso prevede venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali su Lombardia, Emilia-Romagna e Marche, in estensione a Piemonte, Provincia autonoma di Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Umbria, Abruzzo, Molise, Lazio e Sicilia. Si segnalano possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Si prevedono inoltre precipitazioni diffuse, anche a carattere temporalesco, su Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna e Toscana, in estensione a Piemonte, Veneto, Province autonome di Trento e Bolzano e Friuli Venezia Giulia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata così valutata per queste ore allerta rossa sui bacini del Piave in Veneto e allerta arancione su Lombardia settentrionale, su settori appenninici occidentali dell’Emilia-Romagna, su Trentino Alto Adige e su parte del Veneto. Si segnala, inoltre, allerta gialla su Lazio, Umbria, su alcuni settori di Toscana e Abruzzo e, risalendo la Penisola, su Liguria, parte di Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia e sui restanti bacini del Veneto.