Alternativa popolare è pronta a correre da sola alle prossime elezioni politiche, “non andiamo da nessuno col piattino in mano. Anzi, dicmo chiaramente che questa esperienza di governo è esaurita, finita”.
Lo ha detto il capogruppo di Ap alla Camera, Maurizio Lupi, che in una intervista al Corriere della sera ha ribadito la posizione “moderata e centrista” del suo partito. “Se facessimo scelte forzate dettate dalla paura – ha sostenuto Lupi – allora sì che il nostro compito sarebbe fallito.
Una coalizione si fa se si condividono i programmi e l’idea di Paese, non si fa solo per raccattare voti ed entrare in Parlamento per poi dividersi il giorno dopo”. “In qualsiasi tornata elettorale nazionale, regionale, amministrativa noi il 3% lo abbiamo sempre superato – ha ricordato l’esponente di Ap – e questa legge prevede le coalizioni ma non costringe una forza politica a coalizzarsi.
Non si vota una coalizione, ma un partito. E il voto utile è solo il voto serio, quello per chi vuole fare politiche serie e coerenti, visto che in ogni caso nessuno schieramento, secondo qualsiasi sondaggio, è considerato in grado di vincere”.