L’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Toscana ha provocato la morte di 6 persone a Livorno. In un appartamento di un palazzo in via Rodocanacchi, al piano terreno, sono morti quattro componenti di una stessa famiglia. Un’altra persona è deceduta in un’abitazione in via della Fontanella, a Montenero basso. Un uomo è morto in un incidente stradale mentre a bordo della sua auto percorreva la strada statale 206 durante il nubifragio. Una persona risulta ancora dispersa.
Nella notte tra le 2 e le 4 sono caduti sulla città oltre 250 mm di pioggia. Il forte nubifragio ha comportato l’esondazione di fiumi travolgendo la città. È stato elevato al massimo il livello di criticità anche perché lo stato di emergenza non è superato.
Sempre in provincia di Livorno, nella zona tra Rosignano e Rosignano Marittima “risultano molti alberi caduti
La stazione di Livorno dalle 3.00 da questa notte è allagata e quindi inagibile. La circolazione ferroviaria è interrotta tra Pisa e Campiglia. I treni a lunga percorrenza sono deviati via Firenze – Pisa. Per i treni regionali, Trenitalia ha attivato servizi sostitutivi con autobus tra Pisa e Campiglia, che saranno effettuati compatibilmente con la viabilità stradale. Le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana stanno lavorando per ripristinare le condizioni di sicurezza per la circolazione ferroviaria.
Maltempo e forte vento si sono abbattuti anche a Pisa causando il cedimento di una porzione di tetto di un appartamento. Allagata la zona di Marina di Pisa, segnalati alberi e rami caduti. Chiusi i sottopassi, diverse auto rimaste in panne. Intorno alle 6 una squadra dei Vigili del fuoco è intervenuta a San Giorgio per soccorrere 4 ragazze che erano rimaste in panne nel sottopasso allagato, rifugiandosi sul tetto dell’auto. Tutti i corsi d’acqua della provincia hanno raggiunto il livello di guardia e sono sotto osservazione.
La Sala di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze segnala l’allerta meteo, codice arancio, valida fino alla mezzanotte di oggi per rischio idraulico nel reticolo principale delle aree del Valdarno Inferiore, Bisenzio e Ombrone Pistoiese e Mugello, Val di Sieve e per rischio idrogeologico idraulico nel reticolo minore e temporali forti per tutto il territorio della Metrocittà.