Nonostante Scotland Yard per ora non abbia individuato legami fra l’attentatore di Londra, Khalid Masood, e il terrorismo internazionale, il Sunday Mirror afferma che il 52enne avrebbe potuto rispondere alla ‘chiamata’ dell’Isis, che settimane prima dell’attacco invitava a colpire
la capitale britannica su Telegram. Per il domenicale, che cita una fonte anonima, gli appelli dei jihadisti erano stati diffusi
settimane prima dell’attacco, e esortavano un ‘lupo solitario’ a
prendere di mira alcuni bersagli simbolici fra cui il Parlamento.
Sebbene queste informazioni siano piuttosto generiche e’ emerso nei giorni scorsi che Masood nei minuti precedenti il tentativo di ‘assalto’ a Westminster aveva utilizzato WhatsApp, sfruttando pero’ la funzione che permette di cancellare i messaggi una volta inviati e ricevuti.
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