I jihadisti dello Stato islamico
(Isis) hanno rivendicato l’attentato di domenica scorsa a una chiesa copta del Cairo, costato la vita a 25 persone.
In un comunicato circolato sui social media si afferma che l’attacco è stato messo a segno dall’attentatore egiziano Abu Abdallah al-Masri.
Ieri le autorità egiziane avevano identificato l’attentatore nel 22enne Mahmoud Shafik Mohamed Mostafa, riferendo anche di quattro arresti.