Si conclude domani, 14 luglio, la quinta edizione del Premio Rai La Giara con l’assegnazione ai tre migliori romanzi inediti di autori under 39. Domani alle 11 nella sede Rai di viale Mazzini, i tre nuovi talenti della narrativa italiana riceveranno l’ambito riconoscimento.
La lettura di brani dei romanzi, fatta da Pino Caruso e Deborah Caprioglio, dara’ un breve saggio dei diversi temi e stili delle opere vincitrici. Nell’incontro, condotto da Giancarlo Magalli, interverranno, per un saluto ai vincitori, la scrittrice e regista Cristina Comencini, il direttore di Radio3 Rai e presidente del Teatro di Roma, Marino Sinibaldi, entrambi membri della Commissione nazionale del premio.
Quindi Paola Gaglianone (curatrice del premio e presidente Biblioteche di Roma), i direttori delle sedi regionali Rai dei romanzi vincitori, Marco Marrocco, vincitore dell’edizione 2013, lo scrittore Paolo di Paolo (membro della commissione regionale del Lazio). Si tratteggera’ cosi’ il percorso di questi cinque
anni di vita di un’iniziativa capace di intercettare nuovi narratori su tutto il territorio nazionale. Il Premio
La Giara grazie alla sua struttura capillare formata di 21 commissioni regionali di esperti si propone infatti di individuare giovani autori. Ogni anno, dai 42 romanzi inediti (2 per regione)
inviati dalle sedi Rai, la commissione nazionale (Pier Luigi Celli, Cristina Comencini, Antonio Debenedetti, Gian Arturo Ferrari, Paolo Mauri, Marino Sinibaldi e il Laboratorio di scrittura creativa di Rai Eri) seleziona 6 semifinalisti e poi la terna vincitrice.
Si realizza cosi’ un’ampia operazione di scouting letterario che ha creato una piccola squadra di giovani autori da seguire nel loro percorso evolutivo e che mette in luce l’attenzione della Rai per il talento
d’immaginare e scrivere storie.