La Corea del Nord ha smentito qualsiasi coinvolgimento nell’ondata di attacchi informatici a livello globale avvenuta la settimana scorsa mediante un virus di tipo ransomware denominato “Wannacri”.
“Per quel che riguarda il cyberattacco, il legame con la Corea del Nord è ridicolo: ogni volta che accade un fatto strano, in maniera stereotipata gli Stati Uniti e le forze ostili lanciano una campagna” contro Pyongyang, ha dichiarato in conferenza stampa il vicepresidente nordcoreano presso le Nazioni Unite, Kin Im Ryong.
Il presunto legame fra gli attacchi – che hanno colpito 300mila computer in oltre 150 paesi – è stato ipotizzato da alcuni esperti informatici, che hanno mostrato alcune somiglianze fra il codice del “Wannacry” ed altri virus diffusi in attacchi attribuiti alla Corea del Nord.