Categories: Cultura

La Caccia ai criminali nazisti nel racconto del Pubblico Ministero, un libro Mursia al Teatro Dioscuri al Quirinale

La strage di Caiazzo. 13 ottobre 1943. La caccia ai criminali nazisti nel racconto del pubblico ministero, il libro edito da Mursia che racconta l’ostinata caccia al boia di Caiazzo iniziata già dal 1943 da un giornalista americano che aveva ritrovato i cadaveri di donne e bambini, per finire con un magistrato che dopo cinquant’anni inchioda e fa condannare all’ergastolo, in contumacia, il carnefice di Caiazzo. Proprio quel magistrato, Paolo Albano, oggi Procuratore capo della Repubblica di Isernia, racconta le vicende della strage insieme a giornalista e saggista, Antimo Della Valle.

Il fortunato libro, edito da Ugo Mursia editore, presentato in quasi tutte le città italiane e, in particolar modo, in moltissime località del centro-sud, verrà presentato martedì 15 dicembre alle ore 15.30 dal prof. Lutz Klimkhammer, storico dell’Istituto Storico Germanico di Roma, nonchè consulente storico dell’accusa nel procedimento penale che si instaurò in Germania a carico del responsabile della strage, Wolfgang Lehnigk-Emden. Parteciperanno il sindaco di Caiazzo, Tommaso Sgueglia, lo storico Nicola Oddati, oltre agli autori, Antimo Della Valle e Paolo Albano.

LA MOSTRA MILLENOVECENTO 43-44. IL SUD FRA GUERRA E RESISTENZA

L’evento è stato realizzato nell’ambito della mostra “Millenovecento 43-44 . Il Sud fra guerra e Resistenza”, la mostra fotografica e multimediale ospitata a Roma nel Complesso dei Dioscuri al Quirinale fino al 30 dicembre, promossa da Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Associazione Parco della Memoria della Campania, Istituto Luce-Cinecittà, e curata da Nicola Oddati.

Il nucleo fondamentale dell’esposizione è rappresentato da decine di pannelli con oltre 300 fotografie spesso inedite o rare, provenienti principalmente dai National Archives di Washington, e da altri importanti archivi italiani pubblici e privati. Accanto alle foto la mostra offre la visione di preziosi documenti, come i famosi volantini lanciati dai bombardieri prima degli attacchi per avvertire la popolazione civile, o una suggestiva sezione di locandine sui film che dal 1944 a oggi hanno raccontato gli eventi, talvolta anticipando la letteratura scientifica sull’argomento; e ancora i modellini in scala di aerei della Seconda Guerra, una vetrina con armi d’epoca nonché due bombe inerti di aerei alleati. Il percorso è accompagnato da video elaborati per la mostra con straordinarie immagini provenienti dall’Archivio storico di Istituto Luce Cinecittà.

Nel settore dedicato ai bombardamenti alleati nel Sud Italia del 1943-44 con materiale iconografico inedito, circa 200 foto provenienti dai National Archives di Washington. Il punto di vista dei bombardieri alleati: immagini dall’alto di drammatica verità sulla distruzione di bersagli strategici ma anche di città, case, paesaggi. Documenti impressionanti e nitidi, che rimandano alle parole e numeri delle ricche didascalie, e mostrano in presa diretta eventi notissimi come i bombardamenti in Sicilia, a Napoli, a San Lorenzo a Roma, la distruzione del monastero di Cassino, e altri meno noti ed egualmente devastanti come le bombe su Reggio Calabria, che provocarono 4000 morti e 35.000 sfollati, o su Foggia che ebbe 7000 decessi, o su Cagliari, che venne distrutta per l’80% degli edifici. Città come Benevento e Avellino, che nella conoscenza diffusa non si percepirebbero come luoghi ‘di guerra’ pagarono tributi di vite altrettanto alti. In questa sezione si può davvero comprendere – come nelle immagini dei bombardieri su un fumante Vesuvio, di un campanile in piedi sulle macerie di una chiesa a Palermo, di una coppia con un bambino in fuga a Bari – come la ‘storia naturale della distruzione’ abbia riguardato anche il nostro Sud. Immagini che trasmettono profonde emozioni, così come i famosi volantini lanciati dagli aerei alleati e che dovevano, dal punto di vista alleato, giustificare i successivi bombardamenti.
Il settore dedicato alle stragi naziste e alleate nell’Italia Meridionale la cronaca didascalica di stragi ed eccidi, episodi che in alcuni casi solo di recente la storiografia ha approfondito, con una mappatura di luoghi e date accurata. Di particolare interesse gli approfondimenti fotografici sulle Quattro giornate di Napoli – la città più pesantemente colpita dai bombardamenti, con un computo tra le 15.000 e le 20.000 vittime e il più importante episodio resistenziale del Meridione – e soprattutto sulla Brigata Maiella, che con 20 mesi di attività e atti di eroismo è il gruppo partigiano dal più lungo ciclo operativo. Si assiste alla riorganizzazione dell’esercito italiano, che già dalla fine del ’43 combatterà con gli Alleati. Ma le immagini che più colpiscono sono quelle della sopravvivenza e della ripresa di una pur difficile quotidianità. Come i senzatutto di Napoli, i cittadini in fila per le razioni, lo sguardo doloroso e potente di un gruppo di donne assistite durante un’eruzione vulcanica, l’incontro di un soldato inglese con dei bambini, o uno dei numerosi matrimoni fra un soldato alleato e un’italiana. Scatti di una tentata ricostruzione che ha il suo parallelo ufficiale nei governi di Salerno del ’44, dove si prepara il futuro del dopoguerra, e la nascita della futura Repubblica. Come ci avverte una prima fila di ritratti che restituisce i nomi di Ivanoe Bonomi, Benedetto Croce, Carlo Sforza, Alcide De Gasperi, Palmiro Togliatti.

 

Redazione

La redazione di Editorpress News si occupa di Attualità, Politica, Esteri, Cronaca, Cultura, Multimedia e Scienza. La redazione è composta da Laura Pogetti, Antimo Della Valle (Direttore), Andy Rossi , Federica Romano, Federico Conti, Elisabetta Sarti.

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Occupazione, dal 18 dicembre al via la piattaforma Siisl per cercare e cambiare lavoro. Verrá utilizzata anche per la Naspi

Il 18 dicembre la piattaforma SIISL apre a cittadini e imprese. Il Ministro Calderone: “Utilizziamo…

4 giorni ago

Al prof. Silvio Garattini il Premio Fiuggi Scienza. La premiazione alla Camera dei Deputati, Sala Matteotti il 12 dicembre

Giovedì 12 dicembre, nella solenne cornice della Sala “Giacomo Matteotti” della Camera dei Deputati a…

2 settimane ago

Siria, cade il regime di Assad. I ribelli jihadisti entrono a Damasco

La situazione in Siria ha subito un'improvvisa e drammatica evoluzione con l'ingresso di Abu Mohammad…

2 settimane ago

Fiap Lazio, Bianca Cimiotta Lami confermata presidente. Lo storico Pino Pelloni entra nel Consiglio Direttivo

Il 26 novembre 2024, presso la Casa della Memoria e della Storia si sono rinnovate…

2 settimane ago

Napoli, in mostra il Seicento napoletano a Donnaregina

In mostra per la prima volta a Napoli al Museo Diocesano di Donnaregina temi e…

2 mesi ago