Gli Usa hanno dispiegato altri 400
militari in Iraq per la guerra all’Isis, portando cosi’ il totale a 4.460.
Lo ha reso noto il portavoce della Coalizione internazionale a guida americana, colonnello John Dorian.
Washington, che nel dicembre del 2011 aveva ritirato le sue ultime truppe di occupazione dall’Iraq dopo l’attacco del 2003 contro il regime di Saddam Hussein, ha inviato negli ultimi due
anni diversi scaglioni di militari come consiglieri e addestratori delle forze irachene.
Gli ultimi rinforzi sono
giunti nel Paese in vista dell’offensiva che dovrebbe riconquistare la citta’ di Mosul, considerata la ‘capitale’
dell’Isis in Iraq.
Fonti militari di Baghdad sottolineano che parte dei soldati americani sono impiegati nella riparazione e nella rimessa in funzione dell’aeroporto di Qayyara, una sessantina di chilometri
a sud di Mosul, recentemente strappato al controllo dello Stato islamico e che dovrebbe essere impiegato come base avanzata per i raid sui miliziani jihadisti.