È stato estratto dalle macerie Ciro, l’ultimo dei tre fratelli rimasti intrappolati sotto i calcinacci della propria abitazione a Casamicciola, sull’isola di Ischia. Il bambino, di 11 anni, è il più grande dei tre tratti in salvo dai vigili del fuoco dopo aver scavato per tutta la notte e l’intera mattinata. I fratelli Pasquale, di sette mesi, e Mattias di 7 anni erano stati riportati in superficie nelle scorse ore. Anche Ciro, così come i fratelli, è in buona salute.
Erano le 20.57 di ieri sera quando la terra ha iniziato a tremare a Casamicciola, comune dell‘Isola d’Ischia, terremoto con magnitudo 4.0.
Per i turisti, tantissimi in questo periodo sull’isola verde, e per i residenti, l’estate si è fermata nel peggiore dei modi. Prima un boato poi la consapevolezza di quello che stava accadendo. Le suppellettili che cadevano, i mobili che si spostavano e poi il black-out, i crolli.
Sono i turisti che hanno letteralmente preso d’assalto il primo traghetto partito per Pozzuoli mentre c’è chi dorme in strada, su una panchina, aspettando le prossime navi per Napoli.
Si contano i feriti, 39, di cui uno gravissimo. E i morti, due donne.
Anche nel comune di Forio si sono registrati dei crolli, ma per fortuna nessun ferito, mentre per il crollo di una scala una famiglia è rimasta bloccata per ore.
E’ ritornato a funzionare l’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno che in un primo tempo era stato evacuato così come sono state allestite delle aree per accogliere gli sfollati. Intanto si prega e si aspetta, per i due bambini nascosti sotto al letto prima che la casa crollasse loro addosso.