Una milizia appoggiata dal governo di Baghdad ha ucciso presunti militanti Isis dopo averli catturati nella battaglia per il controllo di Mosul.
Lo afferma l’organizzazione per i diritti umani Human Rights Watch. Hashed al-Jabour, una milizia tribale sunnita, avrebbe ucciso quattro uomini sospettati di essere combattenti dell’Isis catturati in un villaggio a nord di Mosul a novembre, afferma Hrw citando testimoni oculari che hanno assistito
all’esecuzione, avvenuta senza alcun processo.
Presenti, secondo il rapporto, anche militari dell’esercito iracheno.
Il portavoce del governo Saad al-Hadithi ha detto che le autorita’ irachene non sono a conoscenza di queste uccisioni, ma ha sottolineato che e’ loro intenzione arrestare e processare chiunque sia sospettato di violazione dei diritti umani.
Hashed al-Jabour fa parte delle Forze di mobilitazione popolare, un gruppo di milizie in maggior parte sciite sostenute
da Baghdad, gia’ accusate di abusi e violenze nelle loro campagne contro l’Isis, portatore di un’ideologia estremista sunnita.