Circa 450 responsabili di blog sui social network o di applicazioni come Telegram, WhatsApp o Instagram sono stati “arrestati o convocati” dalla magistratura iraniana: è quanto pubblica il sito iraniano Gherdab, organo dei Guardiani della Rivoluzione (Pasdaran).
“Queste persone conducono delle attività immorali, insultano la fede religiosa o svolgono delle attività illegali nel campo della moda” si legge sul sito, che non specifica quante persone siano effettivamente state arrestate; la notizia è stata confermata anche dall’agenzia di stampa Isna.
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