Si aprono la consultazioni ufficialmente al Quirinale, con il presidente della Repubblica che riceve il presidente del Senato, Pietro Grasso, la presidente della Camera, Laura Boldrini e l’ex presidente, Giorgio Napolitano.
Scivolano via cosi’ tre appuntamenti istituzionali e la prima giornata delle consultazioni al Quirinale per la formazione del nuovo governo.
La prima crisi che e’ chiamato a gestire Sergio Mattarella, uomo notoriamente poco amante delle mosse eclatanti.
Anche oggi il capo dello Stato sceglie i toni sommessi, anzi ascolta e prende appunti di fronte alle altre due massime cariche istituzionali e a un uomo che di crisi di governo complicate se ne intende. Questa la cifra di questa fase: niente fughe in avanti, ascolto e poi ancora ascolto. Non a caso le delegazioni
che domani saliranno al Colle sono ben 16, un unicum forse nella stessa storia pluridecennale della Repubblica.
Nemmeno prima del 1992 se ne erano viste cosi’ numerose, e il dato non e’ solo di colore. E’ come se si volesse dare ascolto a tutti, ma proprio tutti, i segmenti della politica e, di riflesso,
della societa’.
La crisi non e’ delle piu’ facili, le
opzioni sono tutte aperte se non altro perche’ si e’ ancora all’inizio del cammino.
In mostra per la prima volta a Napoli al Museo Diocesano di Donnaregina temi e…
Tra i premiati Isabella Insolvibile, Fabio Fiore, Carlotta Morgana e Giuseppe Foscari. Per la sezione…
La premiazione della V Edizione a Caiazzo sabato 26 ottobre 2024 presso il “Teatro Giuseppe…
Il nuovo libro di Marco Palmieri e Mario Avagliano "Italiani d'America. La grande emigrazione negli…
Il fenomeno internazionale Manuel Aspidi torna con un nuovo elettrizzante singolo, "Wildfire", rilasciato per la…
Nuove scoperte e rivelazioni nel thriller storico di Simone Valmori: "Il figlio di Leonardo. Il…