E’ stato ucciso l’assalitore del supermercato di Trèbes, lo ha confermato il ministro dell’Interno francese, Gerard Collomb.
Il sequestratore, prima di venire ucciso, si era asserragliato nel negozio chiedendo il rilascio di Salah Abdeslam, l’unico attentatore sopravvissuto degli attacchi di Parigi del novembre del 2015. “State bombardando la Siria, morirete”, avrebbe detto l’uomo di una trentina d’anni, secondo un testimone, uno dei clienti riuscito a uscire dal supermercato dopo l’inizio dell’attacco.
Secondo quanto rende noto Bfmtv, il terrorista è morto durante un blitz. Due le vittime dell’assalto dell’uomo che avrebbe anche urlato: “Sono un soldato di Daesh”. La conferma sul numero delle vittime arriva da fonti della polizia: si tratterebbe di un dipendente del market e di un cliente.
Sull’identità dell’assalitore, ‘Le Parisien’ riferisce che si tratterebbe di un uomo di origine marocchina nato nel 1992, seguito dalla Dgsi, conosciuto per essere attivo sulle reti sociali salafite. Le autorità si interrogano su un possibile passaggio in Siria di quest’uomo, incarcerato nel 2016.