Non è una novità, anzi gira da almeno tre anni nelle varie varianti, ma ciclicamente ritorna all’attacco il virus che ti tagga in un video porno, e che può carpire anche dati sensibili.
A mettere in guardia gli internauti è la Polizia di Stato attraverso il profilo Facebook ‘Una vita da social’.
“Abbiamo ricevuto – si legge – molte segnalazione di un #virus che si diffonde tramite i profili #Facebook. Vi ritrovate taggati in un video o in una foto da un vostro amico (si tratta quasi sempre di
pornografia) solo che il vostro amico non ne sa nulla e se, incuriositi, cliccate sul link, il vostro pc sarà infettato da un
virus. Si tratta di un programma malevolo che si insinua nel computer
e tra i vari effetti può carpire anche i dati sensibili.
Questo virus, inoltre si può trasmettere da contatto a contatto, ad esempio si può
insinuare nella #chat, quindi se chattate con un amico ”infetto” potreste essere infettati anche voi. Fate attenzione poi anche agli smartphone, perchè si può diffondere anche sui telefonini”.
Come difendersi?
“Innanzitutto – spiegano gli esperti della Polizia – evitate di cliccare su link che vi sembrano strani (possibile che un mio amico mi tagghi in un video porno sulla mia bacheca?)
Installate un buon antivirus aggiornato.
E usate il #passaparola con i vostri contatti di Facebook. Una buona
idea è quella di scrivere un post sulla vostra bacheca dicendo a tutti gli amici che non avete taggato nessuno su video o foto e di non aprire link inviati a vostro nome perché si tratta di un virus. Oppure condividete questo post”.
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