Questo pomeriggio, il Bergamo United ha vinto la seconda edizione capitolina delle European Cricket Series. Sul nuovo campo della Roma Cricket Club a Spinaceto i bergamaschi hanno sollevato il trofeo assegnato ai vincitori di questo torneo, co-organizzato dalla Federazione e dall’European Cricket Network nell’innovativo ed esplosivo formato T10 (60 lanci validi a testa, chi fa più punti vince), che equipara i tempi di gioco a quelli di una partita di calcio.
Il Bergamo United ha vinto con merito il torneo grazie soprattutto alle prestazioni dei suoi lanciatori, in particolare Ravi Paul (eletto MVP del torneo). Nel primo innings il Royal Roma C.C. prova a replicare la spettacolare prova della semifinale, ma il solo Hassan Mubashar (44 punti) è riuscito ad avere la meglio contro i migliori lanciatori del torneo. I 102 punti messi a segno dai romani sono un risultato importante ma non sufficiente perché i battitori bergamaschi concedono una sola eliminazione, quella di Ahtasham Javaid (19 punti). Così Rizwan Tahir (44) e Mubashir Amin (27) con una solida partnership completano agevolmente la rimonta. Proprio Rizwan ai microfoni dell’European Cricket Network ha voluto dedicare la vittoria anche alla città di Bergamo che in questo 2020 ha vissuto momenti particolarmente difficili.
I sorrisi sono tutti per i bergamaschi ma anche i romani possono dirsi molto soddisfatti della loro prestazione. Per la prima volta nella loro storia, infatti, hanno raggiunto la finale in un torneo ufficiale. Curiosamente entrambe le finaliste avevano concluso il rispettivo girone al secondo posto.
Nella prima semifinale il Bergamo United aveva avuto la meglio in un incontro davvero incerto ed avvincente contro il Royal Parma, capolista del gruppo A. Dopo l’inizio straordinario della prima coppia di battitori ducali, Rajmani Singh (40) e Mehmoor Javed (15), che avevano portato lo score a 64 punti in sole 38 lanci validi, il Royal Parma ha però subito il ritorno degli straordinari lanciatori del Bergamo United e nei 22 lanci successivi è riuscita a mettere a segno solamente 26 punti. I lanci di Ravi Paul e Faraz Ali (tre eliminazioni a testa) svoltano la partita in favore dei bergamaschi, che tuttavia riescono a completare la rimonta superando quota 90 solo alla penultima palla.
Nella seconda semifinale, invece, dominano i battitori. Il Venezia Cricket Club, trascinato dal suo capitano Nazmul Haque (76 punti in 28 palle), aveva messo a segno un punteggio che sembrava rassicurante: 140 punti. Tuttavia Mubarak Hossain (51 punti) e Muneeb Niazi (41), prima, e Shoiab Awan (not out) alla fine sono riusciti nell’impresa di ribaltare il risultato e a trascinare con merito il Royal Roma in finale.
Con il successo del Bergamo United si conclude anche la stagione maschile del cricket Italiano.
Come ha commentato il Presidente della Federazione Cricket Italiana, Fabio Marabini, “è stata una stagione difficile per via del Covid-19, ma anche esaltante. Siamo riusciti a preservare la salute dei nostri tesserati ma anche a giocare oltre 200 partite, concludendo i campionati. Inoltre, per la prima volta in 40 anni di storia il cricket italiano è stato trasmesso dal vivo raggiungendo un’audience globale e registrando numeri insperati”.
I risultati:
Semifinale 1: Royal Parma 90/7 perde da Bergamo United 91/5 per 5 wickets
Semifnale 2: Venezia 140/5 perde da Royal Roma 141/4 per 6 wickets
Finale: Royal Roma 102/5 perde da Bergamo United 103/1 per 9 wickets