Il riconoscimento al fisico sperimentale italiano, docente alla Università di Padova, per la sua attività di divulgazione scientifica
Il riconoscimento, promosso dalla Fondazione Giuseppe Levi Pelloni nell’ambito del Premio nazionale FiuggiStoria, verrà consegnato in occasione della cerimonia di premiazione alla Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani-Senato della Repubblica in Roma il 14 dicembre 2022.
Piero Martin, veneziano di nascita, è professore ordinario di Fisica sperimentale all’Università di Padova (dipartimento di Fisica e Astronomia), dove svolge la sua attività di ricerca nel settore della fusione termonucleare. Fellow dell’American Physical Society, è Chief Physicist di DTT, il nuovo grande esperimento di fusione italiano. È stato responsabile scientifico di grandi progetti di ricerca internazionali, come l’esperimento RFX a Padova e la Task force europea “Eurofusion Medium Size Tokamak”.
Accompagna la ricerca con la divulgazione, raccontando la scienza alla radio, in televisione, sui giornali e in numerosi eventi pubblici. Ha scritto libri sull’atomo (“L’era dell’atomo” per Il Mulino, con Alessandra Viola) e sullo zero, il vuoto e il nulla (“Zerologia”, con i compagni di liceo Claudio Bartocci, matematico, e Andrea Tagliapietra, filosofo, per Il Mulino). Di recente, di nuovo con Alessandra Viola, si è cimentato nella divulgazione di un tema inusuale, ma attualissimo: i rifiuti. Il progetto ha prodotto il libro “Trash. Tutto quello che dovreste sapere sui rifiuti” (Codice edizioni), che è stato selezionato tra i 5 finalisti del Premio Galileo per la divulgazione scientifica 2018.
Ha preso parte alla XXII Edoardo Amaldi Conference, che si è svolta dal 6 all’8 aprile 2022, organizzato dall’Accademia Nazionale dei Lincei, sponsorizzata anche da US National Academy of Sciences e Ministero Affari Esteri e Collaborazione Internazionale. Il tema di quest’anno è stato “Nuclear Risks and Arms Control. Problems and Progress in the Time of Pandemics and War”.
Ora al professore Piero Martin, l’uomo che cerca “di mettere il sole in una scatola”, il prestigioso FiuggiScienza che nelle passate edizioni è andato al fisico di origini vicentine e naturalizzato americano Federico Faggin e all’immunologo Guido Silvestri.