Cultura

A Levi, Albanese, Weber, Sinapi, Incerti, Osti Guerrazzi e Di Giovanpaolo il “Premio Monte Carmignano per l’Europa 2021”

Tra i premiati Giulia Albanese, Lia Levi, Claudia Weber, Vincenzo Sinapi, Amedeo Osti Guerrazzi, Matteo Incerti, Alfredo Di Giovanpaolo e Adolfo Villani. La premiazione della II Edizione a Caiazzo, provincia di Caserta, sabato 9 ottobre 2021 presso il “Teatro Giuseppe Jovinelli” di Palazzo Mazziotti.

Sono stati annunciati i nomi degli autori che si sono aggiudicati il riconoscimento della II edizione del Premio “Monte Carmignano per l’Europa Memoria e Riconciliazione 2021”. Il premio nazionale di storia è stato istituito per commemorare le vittime della terribile strage di Caiazzo del 13 ottobre 1943 e la riconciliazione dei popoli nell’ottica della cultura dell’Europa.
Il prossimo 9 ottobre 2021, alle ore 16.30, presso il “Teatro Giuseppe Jovinelli” di Palazzo Mazziotti, si svolgerà la cerimonia di premiazione.
Il Premio è promosso dall’Associazione Monte Carmignano per l’Europa con il patrocino dell’Ambasciata Federale della Repubblica di Germania, la Regione Campania, la Provincia di Caserta, il Comune di Caiazzo, il Comune di Ochtendung, Un Ponte per Anna Frank, Amici di Ochtendung, Associazione familiari vittime di Monte Carmignano, Associazione italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa e Freundeskreis Caiazzo – Ochtendung.
GIULIA ALBANESE con “Il Fascismo Italiano”, (Carocci) è la vincitrice, in rappresentanza di dodici autori, della seconda edizione del “Premio Monte Carmignano per l’Europa” per la Saggistica.
Il volume è un opera collettanea e contiene i saggi di Matteo Millan, professore associato di Storia contemporanea all’Università di Padova, Valeria Deplano, ricercatore in Storia contemporanea all’Università di Cagliari, Claudia Baldoli, professore associato di Storia contemporanea all’Università di Milano, Matteo Di Figlia, professore associato di Storia contemporanea all’Università di Palermo,

Bruno Settis, assegnista di ricerca in Storia contemporanea alla Scuola Normale Superiore di Pisa, Gabriele Rigano, professore associato di Storia contemporanea all’Università per stranieri di Perugia, Angelo M. Caglioti, assistant professor al Barnard College della Columbia University, Roberta Pergher, professore associato di Storia all’Indiana University, Ilaria Pavan, professore associato di Storia contemporanea alla Scuola Normale Superiore di Pisa, Joshua Arthurs, professore associato di Storia alla West Virginia University e fellow dell’American Academy in Rome, Alessio Gagliardi, professore associato di Storia contemporanea all’Università di Bologna. e Marco Bresciani, ricercatore in Storia contemporanea all’Università di Firenze.
La curatrice Giulia Albanese è professore associato di Storia contemporanea all’Università di Padova. Si è occupata di crisi della democrazia liberale, fascismo e violenza politica in Europa; le sue ricerche attualmente vertono sul tema della circolazione del fascismo in Europa e sulla cittadinanza. Tra i suoi volumi: La marcia su Roma (Laterza, 2006, tradotto in tedesco e in inglese) e Dittature mediterranee. Sovversioni fasciste e colpi di Stato in Italia, Spagna, Portogallo (Laterza, 2016).

CLAUDIA WEBER con Il Patto. Stalin, Hitler e la storia di un’alleanza mortale 1939-41, Einaudi, è la vincitrice della seconda edizione del Premio Monte Carmignano per l’Europa per la sezione Europa.
Claudia Weber è docente di Storia dell’Europa contemporanea all’Europa-Universität Viadrina di Francoforte sull’Ode

Per la sezione Romanzo Storico il riconoscimento è andato a LIA LEVI per il volume “Ognuno accanto alla sua notte” (Edizioni E0)
Lia Levi, di famiglia piemontese, vive a Roma, dove ha diretto per trent’anni il mensile ebraico Shalom. Per edizioni EO ha pubblicato: Una bambina e basta (Premio Elsa Morante Opera Prima), Quasi un’estate, L’Albergo della Magnolia (Premio Moravia), Tutti i giorni di tua vita, Il mondo è cominciato da un pezzo, L’amore mio non può, La sposa gentile (Premio Alghero Donna e Premio Via Po), La notte dell’oblio, Il braccialetto (Premio Rapallo) e Questa sera è già domani, vincitore del Premio Strega Giovani 2018. Nel 2012 le è stato conferito il Premio Pardès per la Letteratura Ebraica.

Per la sezione Multimedia il riconoscimento al giornalista di Rai News ALFREDO DI GIOVANPAOLO con “CAMMINA ITALIA, Reportage lento nel paese reale -, RAINEWS, puntata del 25 aprile 2021.

A VINCENZO SINAPI con “Domenikon 1943” (Mursia) il Premio Speciale “Giuseppe Capobianco”.
Vincenzo Sinapi è caporedattore aggiunto alle Cronache italiane dell’agenzia ANSA. Dopo essersi occupato per un decennio di inchieste giudiziarie e grandi processi, dal 1998 ha iniziato a scrivere di difesa e di sicurezza, seguendo da vicino le attività dei militari italiani «fuori area». Tra i riconoscimenti ha ottenuto quello del concorso internazionale «Giornalisti del Mediterraneo». Con Mursia ha pubblicato, insieme a Lao Petrilli, UFO. I dossier italiani (2014).

AMEDEO OSTI GUERRAZZI con “Gli Specialisti dell’odio” (Giuntina) è vincitore del Premio Speciale “Anna Frank”
Amedeo Osti Guerrazzi svolge attività di ricerca presso la Fondazione Museo della Shoah di Roma. Collaboratore dell’Istituto storico germanico di Roma, nei suoi studi si occupa di storia del fascismo, dedicando particolare attenzione alle forme assunte dalla persecuzione antiebraica, ai campi di concentramento attivi sul territorio italiano, alle strategie di repressione messe in atto durante l’occupazione della Slovenia e alle vicende della Repubblica sociale italiana. Ha pubblicato di recente: Le udienze di Mussolini durante la Repubblica sociale italiana, 1943-1945 (Heidelberg 2020).

A MATTEO INCERTI con I bambini del soldato Martin, Corsiero, il Premio Speciale “Pasquale Cervo”.
Matteo Incerti, giornalista e scrittore. E’ autore di diversi romanzi storici, fra cui Il Bracciale di Sterline scritto con Valentina Ruozi (2011), Si accende il buio con Johannes Lubeck (2012), Il paradiso dei folli (2014), Il suonatore matto (2017), I Pellerossa che liberarono l’Italia (2020).

Per la sezione Campania il riconoscimento è andato ad ADOLFO VILLANI, Massoneria, liberalismo e fascismo in Terra di Lavoro (Frammenti)
Adolfo Villani dirigente politico e saggista, ha pubblicato: Capua e gli ozi del 2000 – dalla città fortezza alla città cultura nella Campania che cambia, Edizioni CUEN 1996; Diario Campano – la difficile sfida del regionalismo. Edizioni Spartaco 1998; La qualità di Terra di Lavoro – un progetto di sistema, Edizioni Spartaco 2003; Il sestante della Regione nuova – la settima legislatura del consiglio regionale della Campania, Edizioni Spartaco 2005.

Interverranno alla cerimonia di premiazione Lutz Klinkhammer, Paolo Albano, Giuseppe Roma, Giuseppe Angelone, Antimo Della Valle, Oreste Insero, Angelo Insero, in presenza di un rappresentante dell’Ambasciata Federale della Repubblica di Germania, del sindaco di Caiazzo, Stefano Giaquinto e del Presidente dell’Associazione Monte Carmignano per l’Europa, Tommaso Sgueglia. Modererà l’evento Enzo Perretta.

To Top
0:00
0:00