Un convegno all’Università di Roma La Sapienza sul tema delle fake news e di come lo sviluppo delle tecnologie digitali e l’avvento dei social media consentono la diffusione di notizie a livello globale e in tempo reale, cambiando radicalmente il modo di fare informazione. Ma anche le fake news possono invadere con facilità la rete, diventare virali e proliferare, generando disinformazione e problemi a singole persone, ma anche a intere comunità.
Mercoledì 26 giugno alle 17.00, presso l’aula 5 dell’Edificio di Ingegneria di San Pietro in Vincoli, si terrà il convegno “Tecnologie digitali e fake news”, organizzato dal Dipartimento di Ingegneria dell’informazione, elettronica e telecomunicazioni.
Di conseguenza negli ultimi tempi sta crescendo l’attenzione al problema e si stanno sviluppando sempre più studi e ricerche con l’obiettivo di individuare contromisure efficaci, capaci di identificare sul nascere le fake news, bloccarle e contrastarle.
Il convegno vuole approfondire queste tematiche e, nell’occasione, verrà presentato il libro “Non è vero, ma ci credo. Come le fake news inquinano la democrazia” di Giuseppe Cricenti e Fernando Gallone.