Più di 2 milioni di iracheni sono stati costretti a lasciare le loro case nel 2014 durante l’offensiva jihadista dello Stato islamico (Isis).
Lo si apprende da un rapporto di un’organizzazione umanitaria norvegese che opera in Iraq e in Medio Oriente. Secondo lo studio condotto dal Norvegian Refugee Council, due milioni e 200mila sfollati iracheni sono tra i 38 milioni di sfollati in tutto il mondo a causa dei conflitti in Siria, Iraq, Sudan, Nigeria, Congo.