Grazie all’impegno della Russia si è creata una situazione di calma vicino ad al-Tanf, nel sud della Siria. Lo ha detto il Pentagono, il giorno dopo l’abbattimento di un drone delle forze a sostegno del governo siriano da parte degli Stati Uniti.
Il portavoce del dipartimento della Difesa statunitense, Jeff Davis, durante un briefing con la stampa, ha dichiarato: “La Russia è stata molto d’aiuto e credo che la calma che abbiamo visto oggi sia dovuta in gran parte ai loro sforzi” di comunicare le preoccupazioni statunitensi alle forze a sostegno del governo che si trovano nell’area. “Ci sono stati molti contatti con i russi” ha aggiunto il portavoce del Pentagono.
Un F-15E Strike Eagle aveva abbattuto un drone, probabilmente iraniano, che aveva precedentemente attaccato una postazione occupata dal personale della coalizione guidata dagli Stati Uniti che sta formando e consigliando le forze siriane alleate, lungo la zona di ‘deconfliction’.