Almeno 36 vittime dell’attentato dei talebani ieri a Kabul erano impiegati della segreteria del Parlamento afghano. Lo ha reso noto l’agenzia di stampa Pajhwok citando fonti parlamentari.
In un tweet oggi l’agenzia ha aggiunto che molti altri impiegati che si trovavano sull’autobus preso di mira da un kamikaze sono invece rimasti feriti.
L’attentato e’ stato duramente condannato dal presidente Ashraf Ghani, rende noto il portale di notizie Khaama Press, secondo cui il capo dello Stato ha assicurato che “scoveremo i responsabili in qualsiasi angolo del Paese si nascondano”, sottolineando che “il brutale attacco dei talebani e’ un chiaro segno di inimicizia per la gente e l’intera umanita’”.
Ci sono cinque responsabili degli Emirati Arabi Uniti tra le vittime dell’attentato di ieri. Lo hanno annunciato le autorità di Abu Dhabi. Lavoravano su “progetti umanitari, di istruzione e di sviluppo” e sono stati “uccisi nell’esplosione di matrice terroristica” che ha colpito la residenza del governatore di Kandahar. Lo ha indicato una dichiarazione ufficiale citata dall’agenza degli Emirati Wam.