Da due giorni senza cibo e acqua e con temperature polari. Circa 300 cani ospitati nel canile municipale della frazione di Santo Stefano a Campobasso rischiavano di morire. Nel pomeriggio, grazie all’intervento di una turbina e di altri mezzi antineve del Comune, e’ stato possibile sbloccare l’accesso alla struttura.
Operatori dell’azienda municipalizzata Sea e volontari sono finalmente entrati nel rifugio.
“Un importante intervento – sottolinea il sindaco, Antonio Battista – per salvaguardare la vita di tanti animali rimasti senza viveri da due giorni”.
Intanto continua senza sosta il
lavoro della Sea che, nonostante le difficolta’ legate alle abbondanti precipitazioni nevose, sta liberando tutte le strade del capoluogo. “Al momento – si legge in una nota del Comune -nessuna zona di Campobasso risulta inaccessibile.
Resta comunque alta l’allerta e l’amministrazione consiglia di non utilizzare l’auto se non per casi di estrema urgenza e necessita’”.