Un attacco rivendicato da Isis ad
un posto di blocco a Qadisiyah, 180 km a sud di Baghdad, ha causato almeno 0tto morti secondo un bilancio provvisorio
delle autorita’ irachene. L’azione, condotta da uomini armati che indossavano giubetti esplosivi, conferma la tattica di Isis di colpire a cetniana di km dalla roccaforte di Mosul, accerchiata da mesi dalle forze irachene.
Secondo un portavoce di Baghdad l’obiettivo del gruppo era quello di farsi saltare in aria a Najf.
E’ salito a 8 morti, tra cui 5 agenti di polizia, il bilancio dell’attentato dinamitardo compiuto a najaf. A riferirne è stata la polizia. Testimoni hanno riferito di due attentatori che hanno aperto il fuoco contro gli agenti di guardia ad un posto di sicurezza nel quartiere meridionale di Qadisyia prima di attivare le loro cinture esplosive.
L’attacco nella città santa sciita è stato rivendicato dall’Isis con una dichiarazione in rete. Ieri un duplice attentato dinamitardo compiuto in un mercato a Baghdad e rivendicato dallo Stato Islamico aveva provocato la morte di 24 persone.
