Il comandante dell’esercito pachistano, generale Qamar Javed Bajwa, ha confermato oggi la condanna a morte inflitta da tribunali militari ad otto miliziani combattenti ‘duri’, fra cui Muslim Khan, l’ex portavoce del Maulana Fazlullah quando questi era capo dei talebani del Tehrek-e-Taliban Pakistan (TTP) nella Valle dello Swat fra il 2007 ed il 2009.
Un comunicato dell’ufficio stampa dell’esercito (Ispr) ha ribadito che la massima pena e’ stata comminata a otto
“terroristi duri, che sono stati riconosciuti colpevoli di crimini efferati legati al terrorismo, compresi l’uccisione di civili innocenti e lo sgozzamento di soldati di differenti forze pachistane”.
Fra quanti saliranno sul patibolo, si dice infine, vi sono gli attentatori di una riunione del maggio 2015 a Karachi della
comunita’ ismaelita in cui morirono 45 persone, gli assassini di un attivista sociale nell’aprile 2015 e i sequestratori di due ingegneri e di un civile nel 2009.
