Il segretario generale delle Nazioni
unite Ban Ki-moon – che il primo gennaio lascerà l’incarico all’ex premier portoghese Antonio Guterres – si è detto
preoccupato dalle informazioni su presunte atrocità “contro un grande numero” di civili, tra cui donne e bambini, nelal città siriana di Aleppo.
“Sottolineando che le Nazioni unite non
possono verificare in maniera indipendete queste informazioni, il
segretario generale intende trasmettere la sua grande preoccupazione alle parti interessate”, ha riferito il suo portavoce Stephane Dujarric.
Ban ha chiesto al suo inviato speciale per la Siria, Staffan de Mistura, di occuparsi della questione. “Le Nazioni Unite
sottolineano l’obbligo di tutte le parti sul terreno di proteggere i civili in conformità con le norme umanitarie
internazionali”, ha aggiunto Dujarric.
“Questa è in particolare una responsabilità del governo siriano e dei suoi alleati”, Russia e Iran, ha insistito il portavoce di Ban Ki-moon.