L’amministrazione Usa deve “rendersi conto che raggiungere la stabilita’ e la pace nella regione passa attraverso la soluzione della questione palestinese in accordo con la legittimita’ internazionale”.
Questa la prima reazione da parte palestinese all’elezione di Donald Trump. Ci si riferira’ a qualsiasi presidente eletto dal popolo Usa – ha detto, citato dalla Wafa, Nabil Abu Rudeina, portavoce del presidente dell’Autorita’ nazionale palestinese
(Anp) Abu Mazen – “sulla base del raggiungimento della pace in
Medio Oriente, con la Soluzione a due stati, con i confini del giugno del 1968 e Gerusalemme est capitale dello stato di Palestina”.
Il segretario generale dell’Olp Saeb Erekat ha detto di sperare che “la prossima amministrazione Usa riprenda in mano la questione della Soluzione dei due stati e della su applicazione di fatto”