Twitter ha deciso di vietare alle agenzie statunitensi d’intelligence l’accesso a un servizio di analisi dei messaggi pubblicati sulla sua piattaforma, utilizzato nella lotta contro il terrorismo. A parlare del nuovo esempio delle tensioni tra le società della Silicon Valley e il governo federale su privacy e sicurezza è il Wall Street Journal.
La decisione, non annunciata pubblicamente, è stata confermata al quotidiano da un funzionario dell’intelligence e da altre persone a conoscenza dei fatti. Il servizio, che spedisce allarmi su disordini politici, attacchi terroristici e altri eventi potenzialmente importanti in tempo reale, non è fornito
direttamente da Twitter, ma da Dataminr, una società privata statunitense che estrae notizie importanti dai feed di Twitter per i clienti, tra cui le agenzie d’intelligence; Dataminr è l’unica società autorizzata da Twitter (che detiene il 5%) ad accedere all’insieme di tutti i messaggi pubblicati sul social network.
Per esempio, Dataminr ha dato notizia, alle agenzie di spionaggio statunitensi, degli attacchi
terroristici di Parigi, a novembre, subito dopo il loro inizio. A marzo, la società avrebbe comunicato ai suoi clienti la notizia degli attacchi di Bruxelles 10 minuti prima della sua diffusione sui mass media. “SevTwitter continua a vendere i suoi dati aivprivati, ma li nega al governo, è ipocrita” ha commentato JohnvInglis, ex vicedirettore della National Security Agency. “Credo sia il brutto segnale di una mancanza di cooperazione appropriatavtra le organizzazioni del settore privato e il governo”.
Le analisi di Twitter e di altri social media sono diventate molto importanti per le agenzie delle forze dell’ordine e d’intelligence per combattere i gruppi terroristici: l’Isis, per esempio, pubblica su Twitter informazioni dai campi di battaglia, messaggi propagandistici e minacce. Twitter cancella migliaia di
account al mese per violazione delle sue norme per combattere il terrorismo, ma i membri del gruppo riescono velocemente a crearne altri. “Il volume delle attività del gruppo su Twitter è molto vasto e si tratta di dati che costituiscono uno strumento cruciale per le attività antiterroristiche” ha detto Michael
Smith II, della società di consulenza sulla sicurezza Kronos Advisory.