La procura di Veracruz, in Messico, ha confermato oggi che il corpo trovato nel vicino stato di Puebla appartiene alla giornalista Anabel Flores Salazar, rapita lunedì scorso nella sua abitazione da un gruppo di uomini armati. “Stiamo lavorando per cercare di scoprire cosa è successo e trovare i responsabili”, ha detto il procuratore Angel Luis Bravo a ‘Milenio TV’, aggiungendo che sul cadavere “c’erano segni di violenza”. Secondo i media locali, la reporter 32enne era seminuda e con le mani legate.
Madre di un neonato e di un bambino di 4 anni, Anabel negli ultimi sei mesi aveva lavorato per il quotidiano ‘El Sol de Orizaba’ e si occupava in particolare degli omicidi e di cronaca nera local
Secondo i dati dell’organizzazione Articolo 19 che difende la libertà di stampa, dal 2000 sono stati uccisi a Veracruz 18 giornalisti, 10 dei quali negli ultimi 5 anni – ossia da quando è diventato governatore Javier Duarte de Ochoa – e altri quattro sono scomparsi.
Il 18 dicembre la piattaforma SIISL apre a cittadini e imprese. Il Ministro Calderone: “Utilizziamo…
Il Premio FiuggiStoria 2024, giunto alla sua XV edizione e dedicato a Giacomo Matteotti a…
Giovedì 12 dicembre, nella solenne cornice della Sala “Giacomo Matteotti” della Camera dei Deputati a…
La situazione in Siria ha subito un'improvvisa e drammatica evoluzione con l'ingresso di Abu Mohammad…
Il 26 novembre 2024, presso la Casa della Memoria e della Storia si sono rinnovate…
In mostra per la prima volta a Napoli al Museo Diocesano di Donnaregina temi e…