La procura di Veracruz, in Messico, ha confermato oggi che il corpo trovato nel vicino stato di Puebla appartiene alla giornalista Anabel Flores Salazar, rapita lunedì scorso nella sua abitazione da un gruppo di uomini armati. “Stiamo lavorando per cercare di scoprire cosa è successo e trovare i responsabili”, ha detto il procuratore Angel Luis Bravo a ‘Milenio TV’, aggiungendo che sul cadavere “c’erano segni di violenza”. Secondo i media locali, la reporter 32enne era seminuda e con le mani legate.
Madre di un neonato e di un bambino di 4 anni, Anabel negli ultimi sei mesi aveva lavorato per il quotidiano ‘El Sol de Orizaba’ e si occupava in particolare degli omicidi e di cronaca nera local
Secondo i dati dell’organizzazione Articolo 19 che difende la libertà di stampa, dal 2000 sono stati uccisi a Veracruz 18 giornalisti, 10 dei quali negli ultimi 5 anni – ossia da quando è diventato governatore Javier Duarte de Ochoa – e altri quattro sono scomparsi.