Bing, il motore di ricerca online di Microsoft che ha da poco compiuto cinque anni, cresce e si apre ai contenuti ‘social’ di Twitter. Da ora in poi nei risultati di ricerca gli utenti visualizzeranno anche gli hashtag (le parole chiave più ”cinguettate”), i tweet e gli account più rilevanti – ‘vip’ o verificati – del microblog. La novità è frutto di un accordo tra l’azienda di Redmond e il microblog.
Gli internauti generano milioni di tweet al minuto, si legge sul blog di Bing, di qui il motivo della ”collaborazione esclusiva” con Twitter che consentirà al motore online di trovare i ”cinguettii” pertinenti alle ‘domande’ degli utenti direttamente nei risultati di ricerca. I tweet, spiega Bing, verranno mostrati anche in base al numero di condivisioni ricevute, alle caratteristiche del profilo utente – in particolare se dotato del ‘bollino blu’ di autenticità – e al loro essere più o meno recenti.
