La rete ha trasformato le imprese in media company. Le imprese raccontano storie così come i magazine, i giornali, i new media e altri mezzi di informazione, e comunicano direttamente con il proprio pubblico diventando editori .
Il libro di Diomira Cennamo e Carlo Fornero, Professione Brand Reporter (edito da Hoepli, 277 pp., 24,90 euro), con prefazione di Gianni Riotta, è un vademecum per orientarsi nel campo del giornalismo che entra nella comunicazione d’impresa, un manuale che guida in questo nuovo ambito professionale del brand journalism, da un punto di vista teorico e strategico.
Internet pone alle imprese nuove sfide, introducendo nuove regole.
“Le marche devono diventare consapevoli della propria identità per poter comunicare efficacemente con i propri pubblici.”
L’identità di un brand è fondamentale poichè soltanto comunicando la propria identità con il proprio pubblico di riferimento ci si può affermare nel proprio mercato di riferimento
Marketing Narrativo
I brand raccontano storie e i prodotti o i servizi diventano storie. Gli autori, Diomira Cennamo, giornalista che si occupa di Comunicazione e marketing digitale, e Carlo Fornaro, esperto di Comunicazione d’impresa, sostengono in questo libro che la comunicazione non può essere soltanto una serie di campagne pubblicitarie. I mercati sono diventati conversazioni e quindi occorre trasmettere la propria identità e comunicarla su tutti i canali disponibili.
“Le marche di successo sono quelle in grado di narrare storie convincenti e autentiche, al di là della retorica autoreferenziale”
Prima di raccontare la propria impresa è necessario conoscere la propria storia. ” Il racconto di una storia – scrivono gli autori – è un’attività strategica in quanto deve mirare a colpire l’attenzione e l’emozione dell’interlocutore”
Per poter definire la narrazione del brand è essenziale avere chiara la brand identity e la brand story.
Architettura dell’informazione
Occorre comprendere che è necessario ragionare in ottica di ecosistema in cui tutti i canali si integrano tra loro e diventano vasi comunicanti. Prima di utilizzare un canale digitale è opportuno conoscere le logiche di funzionamento delle diverse piattaforme. In questo contesto il blog corporate è fondamentale perchè consente di pubblicare velocemente e diffondere i contenuti sui social media.
L’importanza del sito web
L’organizzazione della home page di un’azienda è una scelta di tipo giornalistico.
Per progettare un sito web editoriale è importante definire alcuni step:
- Obiettivi di business
- Obiettivi di comunicazione
- Target
- Obiettivi editoriali
- Struttura editoriale
- Format
NewsJacking
L’attività di brand jornalism va impostata in real-time come il giornalismo tradizionale. Riuscire ad entrare nelle notizie più popolari consente di veicolare i contenuti. Il newsjacking, definizione coniata da David Meerman Scott, è proprio la capacità di inserire i propri contenuti all’interno del ciclo di vita di una notizia.
Un altro elemento essenziale della comunicazione d’impresa rappresenta il monitoraggio dell’attività editoriale. Dall’ascolto della rete si possono ottenere nuovi obiettivi e valutare con attenzione la validità della propria strategia editoriale.
Per concludere, un manuale di estrema utilità che analizza con grande lucidità e competenza l’evoluzione del giornalismo e della comunicazione d’impresa e guida i lettori all’utilizzo delle tecniche tradizionali del giornalismo applicandole alle imprese che in una nuova epoca digitale devono affrontare nuove sfide. La più difficile è quella di confrontarsi e comunicare direttamente con i propri clienti.