L’Editoria cambia il giornalismo resta

L’editoria cambia, il giornalismo resta. Da un decennio a questa parte i discorsi costruiti sul giornalismo vertono in maniera crescente sulla questione della crisi e della sostenibilità economica. L’innovazione tecnologica è sovente incorniciata in due retoriche discorsive a tratti inconciliabili: da una parte chi la racconta come la soluzione, dall’altra come la causa dei molti mali che affliggono il giornalismo.

Da questo impianto è escluso un discorso che verte più propriamente sulla professione. In mezzo alla febbrile rincorsa all’innovazione, al cambiamento, alla novità, ci si dimentica di quali siano i capisaldi della professione, dei valori che guidano i giornalisti, degli ostacoli e delle costrizioni in cui sonoobbligati quotidianamente a lavorare.

Per approfondire questi aspetti sono stati presentati i risultati  di una ricerca dal nome “MediAct” che è stata condotta dal 2010 al 2014 in 14 paesi raccogliendo interviste da 1.762 giornalisti. A questo consorzio di università ha partecipato anche l’Università di Milano, il cui team di ricerca era costituito dal professor Sergio Splendore ricercatore del Dipartimento di Studi sociali e Politici Università degli Studi di Milano e dal Prof. Gianpietro Mazzoleni.

In particolare questa ricerca ha indagato il modo in cui i giornalisti percepiscono i diversi fattori che influenzano la qualità del prodotto giornalistico. In questa ricerca non sono stati vagliati solo fattori esterni, ma anche gli strumenti che il giornalismo ha a disposizione per migliorare la trasparenza e la qualità prodotta: dai codici etici fino agli strumenti meno tradizionali legati alla sfera digitale. La ricerca  presentata è una sintesi di risultati ben più corposi, che si trovano nel libro dal titolo Journalists and Media Accountability. An International Study of News People in the Digital Age, edito daPeter Lang. C’è una caratteristica tipica del giornalismo italiano che è riconosciuta nella letteratura scientifica internazionale, dagli stessi giornalisti e dai discorsi quotidiani, quella che riguarda l’influenza politica sul giornalismo.

Leggi la ricerca “L’editoria cambia, il giornalismo resta”

Redazione: La redazione di Editorpress News si occupa di Attualità, Politica, Esteri, Cronaca, Cultura, Multimedia e Scienza. La redazione è composta da Laura Pogetti, Antimo Della Valle (Direttore), Andy Rossi , Federica Romano, Federico Conti, Elisabetta Sarti.
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